A 50 anni dallo storico sbarco lunare, il nostro satellite non manca di voler essere protagonista per tutto il mese di luglio.
APOD-NASA
Già nel primo giorno del mese la Luna ha iniziato a dare spettacolo con una sottile falce in congiunzione con il pianeta Venere: la coppia è stata visibile dalle 4.50 del mattino fino a poco dopo il sorgere del sole. Di certo non è la sola congiunzione astrale ad avvenire in questo mese, infatti, il 4 luglio basso a occidente, poco dopo il tramonto del sole, ci sarà una sottile falce di Luna crescente in compagnia di Marte e Mercurio. L’osservazione della triade promette di essere suggestiva, pur di trovarsi lontano dall’inquinamento luminoso e con un orizzonte sgombro di ostacoli visivi.
Proprio nel mese in cui cade il 50°anniversario dallo storico allunaggio dell’Apollo 11, il nostro satellite ci regalerà un eclisse parziale lunare nella notte tra il 16 e il 17 luglio. L’evento astronomico sarà visibile in tutta Italia, ma quando la luna comincerà ad alzarsi nel cielo, l’eclisse sarà già iniziata. Infatti, il nostro satellite entrerà nel cono di penombra della Terra alle 20.44 e in quello d’ombra alle 22.00. Fortunatamente, il massimo dell’eclissi cadrà alle 23.30 quando la Luna sarà ben visibile non molto lontano dal pianeta Saturno. L’uscita dalla penombra è prevista per le 02:17 di mercoledì 17 luglio. Varrà la pena assistere al fenomeno perché la prossima eclisse parziale di Luna non si verificherà prima del 23 ottobre 2023, mentre per una totale bisognerà attendere il 7 settembre 2025.
Anche il signore degli anelli, Saturno, merita attenzione. Infatti, il 9 luglio il pianeta si troverà nelle condizioni ideali per l’osservazione: sarà in opposizione, ovvero allineato alla Terra e opposto al Sole. Inoltre, trovandosi molto vicino alla Terra, sarà sufficiente un telescopio di piccole dimensioni per poter osservare i suoi bellissimi anelli.
Il mese scorso è stato Giove a trovarsi in opposizione, ma il pianeta continuerà ancora a essere protagonista per tutte le notti d’estate. Sarà impossibile non notare la sua intensa luce nella costellazione dell’Ofiuco, fino a quando si sposterà con moto retrogrado nello Scorpione.
Entrambi i giganti gassosi saranno oggetto anche di due congiunzioni con il nostro satellite: il 13 luglio alle 22.30 Giove duetterà con la Luna, mentre il 15 luglio sarà la volta di Saturno.
Non si può certo dire che manchino le occasioni per trascorrere qualche calda notte d’estate con il naso all’insù.