La conferenza ripercorrerà alcune tappe fondamentali della storia dell’astronomia, partendo dalle prime testimonianze note, risalenti a decine di migliaia di anni fa (ossa scolpite, caverne affrescate, tradizioni orali) per arrivare alle civiltà storiche, fino all’approccio scientifico della civiltà greca. Sarà l’occasione per approfondire la storia – talora plurimillenaria – di alcune costellazioni, così come di conoscere i sorprendenti risultati cui seppero giungere i Greci, come la misura del diametro della Terra e addirittura la distanza della Luna tra il III e il II secolo a.C.
Davide Cenadelli:
si è laureato in fisica e ha conseguito un dottorato di ricerca all’Università di Milano, e attualmente lavora all’Osservatorio Astronomico della Regione Autonoma Valle d’Aosta. Qui si occupa della ricerca di pianeti extrasolari e di fotometria e spettroscopia stellare. Si interessa anche di storia e filosofia della scienza, in particolare riguardo allo sviluppo storico-scientifico dell’astrofisica stellare nel XX secolo, e di didattica e divulgazione per scuole e pubblico. Ha tenuto centinaia di conferenze e osservazioni guidate del cielo, e ha ideato e conduce da oltre dieci anni un laboratorio di spettroscopia stellare per studenti della scuola secondaria di secondo grado. E’ autore o co-autore di numerose pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali e ha scritto tre libri, dedicati alla spettroscopia stellare, al Sistema Solare e all’esplorazione dello spazio. Quando chiude i libri e spegne il computer, sfruttando il buio cielo valdostano, torna con piacere al suo primo amore: l’osservazione del cielo a occhio nudo e la storia delle costellazioni e dei nomi delle stelle.