Quest’anno la Luna è al centro dei riflettori. Sono trascorsi 50 anni dallo storico sbarco del 1969, il 3 gennaio scorso il rover cinese Yutu 2 raggiunge il lato nascosto del nostro satellite e, infine, un appuntamento astronomico per gli appassionati del cielo: un’eclissi totale di Luna.
Un inizio d’anno davvero speciale che si apre con un evento astronomico che suscita sempre grande fascino e attrazione: un’eclissi totale di Luna, visibile dall’Italia. Accadrà il prossimo 21 gennaio a partire dalle 03:35; di conseguenza, per gli appassionati del cielo sarà necessario fare una levataccia, ma ne varrà davvero la pena, meteo permettendo. Infatti, a rendere lo spettacolo ancora più suggestivo sarà il fatto che il nostro satellite, in quello stesso giorno, si troverà in prossimità del perigeo (punto dell’orbita in cui il nostro satellite è più vicino al nostro pianeta), a una distanza circa di 357 mila km dalla Terra, quindi apparirà leggermente più grande del solito. Inoltre, essa è la prima e l’unica eclissi di Luna del 2019, perché la prossima del 16 luglio per l’Italia sarà solo parziale.
Cos’è un’eclissi di Luna?
È un fenomeno che si verifica quando la luna viene oscurata totalmente o parzialmente dal cono d’ombra della Terra, che si trova frapposta tra il Sole e il nostro satellite.
Come osservarla?
A differenza di un’eclissi di Sole, quella di Luna è osservabile a occhio nudo senza bisogno di particolari filtri. Se si avesse la possibilità di usare un telescopio o un binocolo, di certo la qualità dell’osservazione migliorerebbe, potendo anche osservare dettagli della superficie lunare.
Come già accennato, la Luna entrerà nella zona di penombra alle 03:35 e alle 04:33 farà ingresso nel cono d’ombra della Terra. L’inizio della totalità sarà alle 05:41 con il massimo previsto per le 06:11. Sarà in questa fase che la Luna comincerà a tingersi di rosso. Questa colorazione suggestiva non è da imputare alla Luna stessa, ma è dovuta a fenomeni ottici, in particolare a come viene attraversata l’atmosfera terrestre dai raggi solari. La Luna durante l’eclisse non è raggiunta dalla luce diretta del Sole, ma è illuminata dalla luce rifratta dall’atmosfera terrestre, in prevalenza rossa, e quindi appare di questo colore.
La Luna inizierà a uscire dal cono d’ombra alle 06:42 e poco tempo dopo finirà per tramontare sotto l’orizzonte, impedendoci così di osservare le ultime fasi del fenomeno.
Associazione LOfficina, in collaborazione con il Circolo Astrofili, per questa occasione metterà a disposizione i propri strumenti di osservazione all’interno dei giardini pubblici “Indro Montanelli”, alle spalle del Planetario di Milano. Tutti coloro che intendono sfidare il freddo, l’inquinamento luminoso della città e un risveglio decisamente mattiniero sono invitati a presentarsi alle 05:30 all’ingresso del parco, al numero civico 57. Sarà un modo speciale per inaugurare i 50 anni dalla storica conquista della Luna e dare inizio a un anno ricco di fenomeni astronomici. Noi di Associazione LOfficina auguriamo comunque a tutti cieli sereni e di godere a pieno lo spettacolo!