Il secondo pianeta del Sole, pur avendo una massa come quella della Terra, ha un’atmosfera completamente opaca alla vista, acida e caldissima. Ma capire cosa ha prodotto questa evoluzione geologica così anomala, sarebbe di enorme aiuto per capire anche l’evoluzione geologica presente e passata del nostro pianeta. Per questo NASA ed ESA hanno di recente programmato ben tre missioni spaziali che ne studieranno in dettaglio tutti gli aspetti più controversi, dal suolo all’alta atmosfera, dove ci sono addirittura condizioni che permetterebbero l’esistenza di semplici forme batteriche, emigrate ad alta quota quando il pianeta, 2-3 miliardi di anni fa, si tramutò in una specie di inferno cosmico.
Cesare Guaita:
laurea in Chimica con specializzazione in Chimica organica e Chimica macromolecolare. Esperto di Cosmochimica e Planetologia, ha pubblicato, su riviste divulgative e professionali, centinaia di articoli su questi temi, con particolare riferimento alle connessioni chimico-geologiche di una moltitudine di fenomeni planetari ed astrofisici. Collabora con giornali e riviste e reti televisive pubbliche e private. È Presidente e fondatore (anno 1974) del G.A.T., (Gruppo Astronomico Tradatese) e da oltre 25 anni è conferenziere del Planetario di Milano. È autore del libro L’esplorazione delle comete edito da Hoepli.