Apophis: l’asteroide un po’ nemico, un po’ amico
Apophis, il sorvegliato speciale tra gli asteroidi near-Earth di tipo Aten, diventerà probabilmente un laboratorio spaziale per studiare oggetti potenzialmente pericolosi per il nostro pianeta. di Andrea Castelli Rappresentazione artistica del passaggio ravvicinato di Apophis. Credit: www.futura-sciences.com. Quando si dice “non temere il nemico”: presto sarà lui, Apophis, il sorvegliato
DART, la “freccetta” spaziale
Il 27 settembre scorso ci siamo schiantati contro un asteroide. Proprio così, l’abbiamo fatto apposta. Ma è una cosa che potrebbe forse servirci in futuro per salvare il nostro pianeta. di Andrea Castelli Illustrazione della sonda DART della NASA e del cube-sat italiano LICIACube prima dell’impatto contro l’asteroide Dimorphos. Credits:
24/02/2022 – La nuova Terra vista dallo spazio
La Terra osservata nel visibile dallo spazio appare come un’oasi meravigliosa ed accogliente (le immagini riprese ‘ad occhio nudo’ dagli astronauti della Stazione Spaziale Internazionale sono esplicative in questo senso). Ma è ben noto che i nostri occhi ricevono solo una piccolissima parte dello spettro elettromagnetico (quella da 0,4 a
L’Asteroid Day festeggia la sua quinta edizione
Ogni anno, il 30 giugno, si svolge la giornata degli asteroidi sancita dall’ONU per sensibilizzare sul tema degli asteroidi e sui possibili rischi di impatto con la Terra. di Alessia Cassetti Per questa quinta edizione dell’Asteroid Day, l’ESA (Agenzia Spaziale Europea) ha pubblicato un video relativo alla missione Hera, la
APOLLO 8: dalla Terra alla Luna, quando la fantascienza diventa realtà
Il 21 dicembre 1968, a pochi giorni dal Natale, sulla cima del Saturno V l’equipaggio dell’Apollo 8 attende di decollare alla volta della Luna. Sarà il primo viaggio dell’uomo verso il satellite naturale della Terra. di Alessia Cassetti Image credit: NASA Considerato il primo scrittore di fantascienza, Jules Verne (1828-1905)
20/02/2018 – Le comete e l’origine della vita
La Terra primordiale, raffreddatasi da una massa fusa 4,5 miliardi di anni fa, era un pianeta completamente STERILE, quindi privo di acqua e Carbonio, sostanze basilari per la vita. Eppure la vita nacque sulla Terra molto velocemente, dopo soli 500 milioni di anni. Da qui l’idea che le molecole carboniose