DART, la “freccetta” spaziale
Il 27 settembre scorso ci siamo schiantati contro un asteroide. Proprio così, l’abbiamo fatto apposta. Ma è una cosa che potrebbe forse servirci in futuro per salvare il nostro pianeta. di Andrea Castelli Illustrazione della sonda DART della NASA e del cube-sat italiano LICIACube prima dell’impatto contro l’asteroide Dimorphos. Credits: