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Serata di approfondimento scientifico
A cura di Matteo Barsuglia
CNRS (Centre national de la recherche scientifique)
Centro nazionale della ricerca scientifica francese (CNRS), Parigi, Collaborazione LIGO-Virgo-KAGRA
e Om Sharan Salafia
INAF (Istituto nazionale di astrofisica) e Osservatorio di Brera
I GIOVEDÌ UNIVERSITARI
L’ASTRONOMIA DELLE ONDE GRAVITAZIONALI A DIECI ANNI DALLA PRIMA RILEVAZIONE: RISULTATI E PROSPETTIVE FUTURE
Nel settembre 2015, l’osservatorio americano LIGO rivela per la prima volta un’onda gravitazionale, una perturbazione nello spazio-tempo prevista un secolo prima da Einstein. L’onda è stata prodotta da una fusione di due buchi neri a oltre un miliardo di anni luce. Nell’agosto 2017, a LIGO si unisce il rivelatore europeo Virgo, che permette di localizzare molto più precisamente le sorgenti e in particolare la storica fusione di due stelle di neutroni del 17 agosto, osservata con le onde gravitazionali e con decine di telescopi. Da quel momento le rivelazioni di onde gravitazionali continuano, sempre più frequenti, all’aumentare della sensibilità dei rivelatori.
Oltre a essere un’ulteriore conferma della teoria della relatività generale di Einstein, e un’incredibile impresa tecnologica, la rivelazione delle onde gravitazionali rappresenta l’inizio di una nuova astronomia, dove si usa un messaggero cosmico completamente diverso dalle onde elettromagnetiche per cercare di rispondere alle domande dell’astrofisica, della cosmologia e della fisica fondamentale.
In questa conferenza, Matteo Barsuglia e Om Sharan Salafia ripercorreranno le tappe dell’avventura della prima rivelazione delle onde gravitazionali, descriveranno i risultati ottenuti e le osservazioni in corso, per spiegare infine le possibilità che queste microscopiche vibrazioni dello spazio-tempo apriranno alla ricerca nei prossimi anni.
Matteo Barsuglia è direttore di ricerca presso il Centro nazionale della ricerca scientifica francese (CNRS). Ha guidato il team responsabile della messa a punto del rivelatore Virgo all’European Gravitational Observatory ed è stato responsabile scientifico per Francia dei progetti Virgo e Einstein Telescope. È attualmente a capo del team Virgo presso il laboratorio “Astroparticelle e cosmologia” dell’Università Paris Cité. Il suo libro “Les vagues de l’espace-temps” (Dunod) ha vinto il premio Ciel&Espace per il libro di astronomia 2020 ed è stato tradotto in Italia da Hoepli, con il titolo “La rivoluzione delle onde gravitazionali”.
Om Sharan Salafia è ricercatore presso l’Osservatorio Astronomico di Brera, che fa parte dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF). Studia gli eventi esplosivi che scaturiscono dal collasso gravitazionale di una stella massiccia o lo scontro di due stelle di neutroni, accompagnati da onde gravitazionali e dalla formazione di un buco nero. Dal 2017 al 2024 ha fatto parte della collaborazione Virgo, che ha realizzato e gestisce il rivelatore europeo di onde gravitazionali. È membro del comitato esecutivo della collaborazione ENGRAVE, che pianifica, esegue e analizza osservazioni di controparti elettromagnetiche di onde gravitazionali attraverso gli strumenti dello European Southern Observatory (ESO).
- Giovedì 15 Maggio 2025
- ore 21.00
- Matteo Barsuglia e Om Sharan Salafia
- Biglietto intero € 5,00 – Biglietto ridotto € 3,00
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