OMEGA CENTAURI

OMEGA CENTAURI

OMEGA CENTAURI
Hubble Space Telescope

SOGGETTO: Omega Centauri è uno spettacolare ammasso globulare, ovvero un agglomerato sferoidale di stelle, tenute insieme dalle reciproche interazioni gravitazionali, che gradualmente si concentrano verso il centro. Situato a circa 17700 anni luce dal sistema solare nella costellazione australe del Centauro, è il più grande e massiccio ammasso globulare conosciuto nella Via Lattea. Si stima che abbia un’età di circa 12 miliardi di anni e che contenga grosso modo 10 milioni di stelle per una massa totale di 4 milioni di masse solari. Recenti evidenze scientifiche portano a ritenere che nel nucleo di Omega Centauri ci sia un buco nero di massa intermedia.

ARTISTA: Hubble Space Telescope. È un telescopio spaziale nato da un progetto congiunto ESA – NASA; fu lanciato in orbita terrestre bassa il 24 aprile 1990 ed è tutt’ora operativo. Prende il nome dall’astronomo Edwin Hubble ed è uno dei “Grandi Osservatori” della NASA. Lo Space Telescope Science Institute (STScI) seleziona gli obiettivi di Hubble ed elabora i dati scientifici ottenuti con le osservazioni, mentre il Goddard Space Flight Center (GSFC) controlla il veicolo spaziale. L’Hubble è dotato di uno specchio da 2,4 m di diametro e i suoi cinque strumenti principali osservano nelle regioni ultravioletta, visibile e del vicino infrarosso dello spettro elettromagnetico. Molte osservazioni di Hubble hanno portato a scoperte epocali in astrofisica, come la determinazione del tasso di espansione dell’Universo.

INFORMAZIONI SULLA FOTO: immagine mozzafiato, di rara bellezza, in luce visibile e vicino ultravioletto dell’ammasso globulare Omega Centauri.

CURIOSITÀ: Omega Centauri venne registrato per la prima volta in un catalogo astronomico quasi 2000 anni fa da Claudio Tolomeo, il quale lo scambiò per una stella singola. Nel 1677 Edmond Halley lo descrisse come un oggetto di natura non stellare; Philippe Loys de Cheseauxe, seguendo Halley, lo catalogò poi come nebulosa. Fu solo nel 1827 che, grazie al contributo degli astronomi britannici John Herschel e James Dunlop, l’oggetto venne correttamente classificato come ammasso globulare.

Data di rilascio: 10 luglio 2024
Con “data di rilascio” si intende il momento in cui un’immagine astronomica viene resa pubblica, ovvero quando diventa disponibile sui siti ufficiali per la visualizzazione e la distribuzione.

Image credit:  ESA/Hubble & NASA, M. Häberle (MPIA)