GALACTIC PARK, il primo festival di divulgazione scientifica tutto dedicato all’Astronomia e all’Esplorazione Spaziale organizzato a Milano.

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A cura di Gianluca Aranci, Anna Frosi, Paolo Marchesi
Thales Alenia Space

IL CONTRIBUTO ITALIANO AL FUTURO DELLO SPAZIO.
PRESENTE E FUTURO TRA SOGNO E TECNOLOGIA

L’Italia è sede di una densa filiera industriale che rende possibili le più immaginifiche missioni spaziali, come ad esempio avviene a Milano, dove si progettano le unità elettroniche di diverse missioni spaziali che aiutano a monitorare il nostro pianeta, proponendo soluzioni pratiche per il cambiamento climatico e l’anticipazione di calamità naturali. Ad oggi, una delle sfide degli ingegneri impegnati nella progettazione di queste soluzioni, si chiama IPAC, un computer, cuore pulsante delle costellazioni di satelliti di ultima generazione, pronto ad equipaggiare anche le basi abitate con cui l’uomo da tempo immagina i propri passi futuri nello spazio profondo. Come ad esempio la futura stazione Cislunare, parte del programma Artemis, in cui l’Italia è coinvolta in prima linea nella sua costruzione grazie soprattutto a Thales Alenia e varii enti scientifici, che permetterà all’umanità di tornare sul nostro satellite, questa volta per rimanerci. Costruendo veri e propri villaggi lunari, con il fine ultimo di arrivare un domani su Marte.

In questo viaggio che faremo insieme, andremo dunque alla scoperta delle tecnologie che ci permettono di volare nello Spazio con uno sguardo alle idee che stanno germogliando e che ci fanno sognare e programmare oggi il futuro.

Paolo Marchesi. Laureato in Fisica Nucleare lavora da oltre 20 anni in Thales Alenia Space. Dopo aver passato i primi anni di lavoro a farsi le ossa partendo dal collaudo di rivelatori per esperimenti con raggi gamma fino alla pianificazione industriale delle attività, oggi dirige le attività della Linea di prodotto che sviluppa i Computer di Bordo, le Memorie di Massa e gli equipaggiamenti per le missioni scientifiche. Lavorare nel settore spaziale: un sogno ed un orgoglio.

Gianluca Aranci. Ingegnere elettronico, lavora da più di 30 anni nella progettazione e sviluppo di computer di bordo per i satelliti. Più di 150 satelliti che girano sopra le nostre teste sono guidati e gestiti da computer ideati e progettati dal mio team in Thales Alenia Space Italia, accumulando più di 1000 anni di funzionamento senza guasti. Continua ad affrontare le nuove sfide tecnologiche in particolare relative ad ”Edge computing” e AI, cercando di far crescere al suo fianco giovani ingegneri in grado di raccogliere e superare le nuove sfide delle attività spaziali del futuro.

Anna Frosi. Dopo la laurea in Ingegneria Spaziale al Politecnico di Milano, il mondo del lavoro l’ha accolta permettendole di tenere la testa tra le stelle: prima mette il suo impegno a servizio della Stazione Spaziale Internazionale e poi dei satelliti. In Thales Alenia Space si occupa del sottosistema di On Board Computing and Data Handling e, quando c’è l’occasione, racconta il nostro mondo affascinante.