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LOfficina dal 1 luglio 2016 è la nuova associazione che gestisce, progetta e propone le attività pubbliche e scolastiche del Planetario di Milano.

Spazio, teatro di viaggi leggendari, imprese epich

Spazio, teatro di viaggi leggendari, imprese epiche e... discorsi e frasi epocali. "Un piccolo passo per (un) uomo, un grande balzo per l'umanità", "Houston, qui base della Tranquillità. L'Aquila è atterrata", "Houston, abbiamo un problema", "Il fallimento non è un'opzione", tutti le ricordano come espressioni divenute ormai storiche, ma... ci sono degli intrusi tra di loro. Due frasi mai pronunciate o formulate diversamente da come le usiamo oggi. Entrambe hanno a che fare con la celebre ma sfortunatissima missione lunare Apollo 13, della quale proprio oggi ricorre l'anniversario dal lancio (11 Aprile 1970). Infatti, John Leonard “Jack” Swigert Jr., pilota del modulo di comando di Apollo 13, non ha mai detto di avere un problema, bensì di averlo avuto... e molto grave. Infatti, l'iconica espressione in realtà fu "Okay Houston, we've had a problem". E nemmeno Gene Kranz, direttore di volo della missione, ha mai detto "failure is not an option" (il fallimento non è un'opzione), ma sono stati gli sceneggiatori del famoso film "Apollo 13", diretto da Ron Howard, ad aver messo in bocca queste parole ad Ed Harris, l'attore che veste i panni di Kranz nella pellicola.
Comunque sia, questa frase motivazionale funziona a meraviglia: il vero Kranz ne ha fatto il titolo di un suo libro e la NASA uno dei suoi più acclamati motti.
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L'immagine è tratta dall'audio libro di Gene Kranz:
Failure Is Not an Option: Mission Control from Mercury to Apollo 13 and Beyond
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#failureisnotanoption #hustonwehaveaproblem #Apollo13 #NASA #laquilaèatterrata #huston #luna

Nome in codice: JADES-GS-z14-0 Specialità: oggett

Nome in codice: JADES-GS-z14-0
Specialità: oggetto più distante mai trovato, identificato come galassia.
Scoperta nel 2024 durante il programma JWST Advanced Deep Extragalactic Survey (JADES), questa galassia è così lontana che la sua luce ha impiegato 13,4 miliardi di anni per raggiungerci, cioè la vediamo com'era quando l'Universo aveva meno di 300 milioni di anni.
Grazie al contributo di ALMA abbiamo individuato la presenza di ossigeno e quindi suggerisce che la galassia è molto più matura del previsto dal punto di vista chimico.

Quella che abbiamo condiviso è un'immagine artistica, ma dimostra come le galassie dell'Universo primordiale tendono a essere irregolari e disordinate. Le esplosioni di supernove in questa galassia avrebbero diffuso elementi pesanti forgiati all'interno delle stelle, come l'ossigeno, che è stato ora rilevato dall'Atacama LargeMillimeter/submillimeter Array.

#galassia #universo #ossigeno #lofficina #distanza #ALMA #jwebb #stelle

I MERCURY SEVEN. Era il 9 Aprile del 1959 quando l

I MERCURY SEVEN.
Era il 9 Aprile del 1959 quando l'agenzia spaziale americana annunciava il gruppo di 7 astronauti che avrebbero preso parte al progetto Mercury: primo programma statunitense per le missioni spaziali con equipaggio umano.
Nella foto vediamo, partendo da in alto a sinistra, Alan Shepard, Virgil Grissom, Gordon Cooper; Walter Schirra, Donald Slayton, John Glenn e Scott Carpenter. Erano tutti piloti militari e parteciparano ai programmi spaziali: Mercury, Gemini e Apollo.
Erano gli anni della guerra fredda, Stati Uniti e Unione Sovietica si combattevano anche sul fronte della conquista dello spazio. Inviare un uomo nello spazio e poterlo riportare sano e salvo al suolo significava avere la possibilità di usare potenti lanciatori (missili).
Nel 1961, i sette astronauti, vestiti con attillate tute spaziali argentate, vennero "scenograficamente" presentati alla stampa. A rivederli oggi sembrano una specie di connubio tra le rock star degli anni ‘90 e gli extraterrestri dei film di fantascienza degli anni ‘50. Furono subito soprannominati “I Magnifici Sette” !
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#mercury7 #mercury #progettomercury #mercuryproject #astronauti #spazio #primouomospazio #sputnik #conquistaspazio #tutespaziali #imagnifici7 #rincorrilaricorrenza #lofficina

A grande richiesta prima della pausa estiva, l’u

A grande richiesta prima della pausa estiva,
l’ultimo ciclo del Corso di Astronomia di base Web “ALLA SCOPERTA DEL COSMO”.
Affrettatevi! I posti sono limitati!
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Quando? In partenza il 6 maggio!
Vai sul sito lofficina.eu per scoprire i temi trattati durante il corso 🌞

Se viaggiando nello spazio incontraste una specie

Se viaggiando nello spazio incontraste una specie aliena... quale sarebbe la vostra reazione? Ne parleremo con Luca Perri e Giacomo Moro Mauretto di Entropy for Life lunedì 14 aprile alle 21.00 in Planetario.
Quando la fantascienza incontra la scienza.

🎟️ Biglietti disponibili sul nostro sito lofficina.eu
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#alien #scienza #fantascienza #cinema #vitaextraterrestre

EQUINOZIO DI PRIMAVERA 🌷 Oggi, 20 marzo, alle 1

EQUINOZIO DI PRIMAVERA 🌷
Oggi, 20 marzo, alle 10.01 (ore italiane) la linea d'ombra che divide la zona della
🌍Terra illuminata dal Sole🌞 da quella in cui è notte, taglierà contemporaneamente Polo Sud e Polo Nord, segnando l'inizio della primavera astronomica nel nostro emisfero.
Oggi è il giorno in cui il Sole sorge esattamente a est e tramonta esattamente a ovest (chi viene in planetario sa che non è sempre così)!
L'equinozio non è un giorno intero, ma un istante preciso: è il momento in cui il Sole, nel suo moto annuo lungo l’eclittica (il cammino apparente del Sole sulla sfera celeste) attraversa l’equatore celeste, una circonferenza immaginaria che altro non è che la proiezione dell’equatore terrestre sulla sfera celeste. Dal punto di vista geometrico, gli equinozi sono quindi i due punti di intersezione tra le due circonferenze, eclittica ed equatore, che poggiano rispettivamente su due piani inclinati fra loro di 23°27’.
Intorno al nostro Planetario, immerso nella natura del Parco Indro Montanelli di Milano, i primi segni della Primavera iniziano ad essere visibili.

#equinozio #equinozioprimavera #rivoluzione #Terra #primavera #lofficnadelplanetario #stagioni #cielo #astronomia #sole #luce #milano #planetariomilano

Buon Pi Greco Day! Da quando il 03/14/1988 (14 mar

Buon Pi Greco Day!
Da quando il 03/14/1988 (14 marzo nella scrittura inglese) il fisico inglese Larry Shaw decise di introdurre una giornata dedicata al 3,14, il numero che definisce il rapporto tra lunghezza e diametro di una circonferenza, festeggiamo il "Pi Greco Day". Il 3,14 rappresenta infatti la costante più famosa e nota della fisica che viene indicata con π, iniziale della parola περιφέρεια (circonferenza in greco).
Il Pi Greco Day è ormai diventato una ricorrenza mondiale durante la quale gli appassionati di matematica e fisica festeggiano mangiando torte rotonde (in inglese torta si dice pie e si pronuncia “pai”, proprio come pi) e nei campus universitari americani ogni pietanza viene venduta a 3,14 dollari!
Sappiamo che il pi greco è importante in fisica perché si trova ovunque... e non poteva mancare anche in "The Big Bang Theory" la serie americana di grande successo che vede protagonisti due fisici geniali: Sheldon e Leonard.

#rincorrilaricorrenza
#Einstein #pigreco #pigrecoday #AlbertEinstein #relativitàgenerale #lofficinadelplanetario #thebigbangtheory #sheldon #sheldoncooper #serietv

SCOPERTE ALTRE LUNE IN ORBITA INTORNO SATURNO! Il

SCOPERTE ALTRE LUNE IN ORBITA INTORNO SATURNO!

Il signore degli anelli si arricchisce di altri 128 nuovi satelliti, portando il numero totale a ben 274!
A dare l’annuncio è stato Mike Alexandersen dell’Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics, facendo riferimento a tre bollettini ufficiali del M P C (Minor Planet Center della IAU).
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#saturno #satelliti #pianeti #lune

Crediti immagine: #NASA

Grazie al cielo della Lapponia che anche quest'ann

Grazie al cielo della Lapponia che anche quest'anno si è acceso di colori e ci ha regalato uno spettacolo incredibile!
Grazie a tutti i viaggiatori che a Gennaio e Febbraio sono partiti con noi e con noi hanno condiviso questa esperienza indimenticabile. ⭐✨🪐💫🌌

#Lapponia #lapponia2025 #cheviaggio #volaconlofficina #viaggilofficina #lofficinadelplanetario #auroraboreale #auroraboreale2025

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